Nel suo senso più
fondamentale, il termine sanscrito “Tantra” significa “libro”, più
specificamente libro pratico-ovvero libro aperto.
Generata dai Rishi, il Tantra si occupa dello sviluppo e controllo della mente,
fulcro della pratica Yoga e dell’Ayurveda. Il Tantra fornisce lo sviluppo e la comprensione del
mondo esterno e della psiche interiore dell’uomo, creando un equilibrio fra le esigenze del
corpo e quelle dello spirito. I metodi Ayurvedici per la cura della
mente includono il Tantra, la comprensione Tantrica delle forze sottili della
mente e del corpo ha anch’essa una relazione con l’Ayurveda. Il Tantra è un
approccio energetico che ci insegna come lavorare con l’energia a livello
sottile. I metodi Tantrici sono associati all’Ayurveda, soprattutto per
risanare il corpo sottile e ringiovanire il corpo fisico.
Tantraveda Massage nasce a
questo proposito, basato su Agni e Soma, e i tre Dosha sottili; Prana, Tejas e
Ojas. Agni e Soma sono intesi come due opposto, applicabili a differenti
livelli, abbracciando la dualità inerente alla creazione. Agni significa
“Fuoco”, o tutto ciò associabile a questo elemento, calore, energia, austerità,
illuminazione e consapevolezza. Soma al contrario di Agni, ha attinenza
all’elemento “Acqua”, la cui forma di luce è la Luna. Svolge
un’azione rinfrescante, consolidante e conservatrice, è il nettare, Amrit, che
vuol dire “immortale”, la gioia e la bellezza. Le essenze sottili, o mentali,
dei tre umori biologici di Vata, Pitta, e Kapha, sono Prana, Tejas e Ojas. Prana, che significa
Forza Vitale, o respiro come Vata, è l’energia dell’Aria, ma nella sua forma
mentale, o sottile; è la capacità di spostare i pensieri e le percezioni.
Tejas, che significa Fuoco, o radianza come Pitta, è l’energia del Fuoco, o
della digestione, ma nella sua forma sottile, o mentale; è la capacità di
digerire idee ed emozioni. Ojas, che significa forza sottostante come Kapha, è
l’energia dell’Acqua, ma nella sua forma sottile, o mentale, come serbatoio dl
energia fluida dell’intero essere psico-fisico; è la nostra innata capacità di
esercitare pazienza e resistenza mentale.
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