lunedì 14 gennaio 2013

MARMABYANGAM


“Massaggio Ayurvedico dei punti vitali”

La scienza dei Marma, detta anche Marma Vidya, è un’altra straordinaria e dinamica terapia Abyangam, dal valore inestimabile in ambito di salute, malattia, vita quotidiana e pratica spirituale. 

La Terapia dei Marma, Marmabyangam, è un importante metodo di trattamento Ayurvedico che si occu­pa dell’intera gamma dei problemi re­lativi alla salute, dal più banale al più grave. I punti Marma vengono anche definiti il punto d’incontro di muscoli, vene, arterie, tendi­ni, ossa e articolazioni, punti d’incontro fra il corpo fisico e corpi sottili. Come la corona di un rosario, questi punti sono uniti da un filo comune o canale sottile, Nadi. I Marma vengono attivati dall’energia del Prana che li raggiunge attraverso i canali sottili.  Il corpo è costellato di migliaia di punti marma, 365 fra questi sono i punti fondamentali e 43 sono quelli più comunemente usati. Alcuni punti sono più importanti di altri e 107 punti sono letali se su uno di essi viene ricevuta una ferita. I Marma sono i centri della forza vitale del Pra­na, il potere nascosto che sostiene tanto i processi fisici quanto quelli psicologici. 


I Marma fungono da inter­ruttori Pranici utilizzabili per alzare o per abbassare, accendere o spegnere il Prana nelle varie zone del corpo. Tramite la manipolazione dei Marma è possibile indirizzare il Prana verso l’eli­minazione dei blocchi, il miglioramen­to del flusso energetico e il risveglio di riserve energetiche nascoste per entrare in contatto con i poteri più grandi della vita e della natura. Tutto questo rende la 


Terapia dei Marma un importante strumento per la guarigio­ne ‘Energetica’ o ‘Pranica’. I marma sono punti chiave per la terapia fisica e per il massaggio Ayur­vedico. Marmabyangam  si concentra sulle zone Marma che necessitano di mag­giore stimolazione o rilascio, utilizzando la conoscenza di  pressione, calore, colori, pietre, aghi, oli da massaggio e oli erboristici o aro­matici: tutti strumenti che permetto­no di lavorare con le energie interne per regolarne il flusso energetico. 

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